Tutto quello che c'è da sapere sui monasteri di Meteora, in Grecia
15.09.2024
Meteora significa, letteralmente, “sospeso in aria”. Ed è proprio questo che sembrano, i monasteri costruiti sugli imponenti pilastri di roccia arenaria a pochi km da Kalambaka. In questo articolo ti raccontiamo la loro storia, come e quando sono stati realizzati e come visitare le Meteore in Grecia.
La storia di Meteora risale all'XI secolo, quando i primi monaci eremiti si stabilirono nelle grotte naturali di queste formazioni rocciose per trovare pace e solitudine. Ma fu nel XIV secolo che il destino di Meteora si intrecciò con quello di devoti monaci greco-ortodossi. Essi, guidati dalla visione celestiale, eressero i primi monasteri tra il cielo e la terra, creando un ponte tra il divino e l'umano.
San Atanasio delle Meteore fu il pioniere di questa sacra missione, fondatore del primo monastero sulle vette celestiali di Meteora. Questo luogo di preghiera e meditazione si trasformò in un baluardo di fede durante le oscure persecuzioni ottomane, offrendo rifugio a coloro che cercavano Dio nel silenzio delle pietre antiche.
Nel corso dei secoli, grazie alla generosità di nobili cuori e alla protezione naturale offerta dalle imponenti rocce, Meteora fiorì come un giardino di spiritualità, con monasteri che sfidano la gravità e sussurrano ancora oggi le antiche preghiere al vento. L'edificio più grande e più alto del complesso è il monastero di Megalo Meteoro o Monastero della Trasfigurazione, eretto a metà del XIV secolo.
In tutto vennero costruiti 24 monasteri sulla cima di queste rocce, utilizzando scale di corda e reti per accedere a queste inaccessibili alture, ma solo 6 sono ancora attivi e aperti al pubblico: Agios Nikolaos Anapafsa, Metamorphosis tou Sotiros (o Megalou Meteorou), Varlaam, Roussanos, Agia Triada ed Agios Stephanos.
Visitare le Meteore è un'esperienza indimenticabile. Il panorama mozzafiato delle formazioni rocciose, combinato con la serenità dei monasteri, crea un'atmosfera mistica e spirituale. Ogni edificio offre una vista panoramica sulla valle sottostante e sulle montagne circostanti, rendendo le Meteore un luogo di contemplazione e bellezza naturale.
Meteora non è solo un sito religioso, ma anche un capolavoro geologico e un tesoro culturale. Ed è per questo che nel 1988 è stato inserito ufficialmente nei siti Patrimonio dell’Umanità UNESCO. I suoi monasteri sospesi rappresentano un incredibile esempio di ingegneria e dedizione spirituale, rendendo questo luogo un'attrazione imperdibile per chiunque visiti la Grecia.
I monasteri delle Meteore si trovano in Tessaglia, arroccati sulle rocce che si innalzano nella valle pianeggiante a nord di Kalambaka e a sud del Pindo. Una volta arrivati in Grecia, in aereo o con il traghetto, dovrai recarti a Kalambaka e, da qui, percorrere con l'auto, la moto o un minivan/bus, una strada di 15 km che conduce a Meteora.
Se ti trovi ad Atene, per un weekend o una vacanza, puoi raggiungere il sito con il treno (circa 5 ore). In alternativa, ti consigliamo di arrivarci con l'auto da Salonicco, la seconda città della Grecia, che dista da Kalambaka solo due ore.
Oppure puoi venire con noi: ogni lunedì parte un mini tour di gruppo della Grecia classica da Atene che fa tappa anche a Meteora. Se cerchi qualcosa di più particolare, Meteora è anche spesso tappa dei nostri tour esclusivi in minivan.
Una volta giunto sul posto, l'accesso è reso possibile da scale in muratura scavate nella roccia. Il Monastero di Agios Stephanos è collegato con un ponte pedonale che lo rende quindi il più accessibile. Il Monastero di Agia Triada e il Megalou Meteorou, invece, sono i meno accessibili: per raggiungerli dovrai salire oltre 300 gradini, mentre Roussanou, Varlaam e Agios Nikolaos hanno in media 140 gradini ciascuno. Alcuni dei monasteri, oltre alle scale, richiedono anche una camminata in salita su sentieri asfaltati.
Come dicevamo, solo 6 edifici sono accessibili al pubblico. Meteo permettendo, è possibile vederli tutti in un giorno, ma ti perderesti la magia di vivere questa escursione con più tranquillità e apprezzare a pieno l'atmosfera della zona. Se hai poco tempo di consigliamo di vederne 2 o 3, oppure di soggiornare almeno 2 giorni per avere la possibilità di visitare tutta l'area con calma.
Come tutti i luoghi di culto, anche per entrare nei monasteri è richiesto un abbigliamento appropriato. Sono proibiti abiti senza maniche e gonne/pantaloncini sopra il ginocchio, sia per gli uomini che per le donne.
Gli animali, ad eccezione dei cani guida, non sono ammessi.
Per recarti a Meteora devi passare per Kalambaka, principale centro turistico e commerciale della regione. Qui ci sono hotel, ristoranti e tante cose da vedere, come la città vecchia di Spotos, oggetto di un recente restauro, una tradizionale fonderia e l'unica scuola di falegnameria di tutta la Grecia.
Oltre ai monasteri, nella zona trovi anche il villaggio di Kastraki, incastonato alla base di una delle giganti rocce su cui sorgono gli edifici di culto. Tappa imperdibile, soprattutto in inverno, per sciatori appassionati di arrampicata, è possibile soggiornarvi tutto l'anno perché dispone di piccoli alberghi, campeggi e stanze in affitto, oltre a taverne e negozi.
A soli 8 km da Kalambaka, in direzione Trikala, puoi visitare lo storico borgo di Sarakina con il suo splendido ponte a sei archi, risalente al XVI secolo, e a soli 4 km la grotta di Theopetra, un'enorme grotta con un ambiente centrale di 500 mq circa, che gli scienziati ritengono si sia formata nel Cretacico.
Ogni anno accompagniamo decine di turisti a visitare queste meraviglie.
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Monasteri delle Meteore: origini e storia
La storia di Meteora risale all'XI secolo, quando i primi monaci eremiti si stabilirono nelle grotte naturali di queste formazioni rocciose per trovare pace e solitudine. Ma fu nel XIV secolo che il destino di Meteora si intrecciò con quello di devoti monaci greco-ortodossi. Essi, guidati dalla visione celestiale, eressero i primi monasteri tra il cielo e la terra, creando un ponte tra il divino e l'umano.
San Atanasio delle Meteore fu il pioniere di questa sacra missione, fondatore del primo monastero sulle vette celestiali di Meteora. Questo luogo di preghiera e meditazione si trasformò in un baluardo di fede durante le oscure persecuzioni ottomane, offrendo rifugio a coloro che cercavano Dio nel silenzio delle pietre antiche.
Nel corso dei secoli, grazie alla generosità di nobili cuori e alla protezione naturale offerta dalle imponenti rocce, Meteora fiorì come un giardino di spiritualità, con monasteri che sfidano la gravità e sussurrano ancora oggi le antiche preghiere al vento. L'edificio più grande e più alto del complesso è il monastero di Megalo Meteoro o Monastero della Trasfigurazione, eretto a metà del XIV secolo.
In tutto vennero costruiti 24 monasteri sulla cima di queste rocce, utilizzando scale di corda e reti per accedere a queste inaccessibili alture, ma solo 6 sono ancora attivi e aperti al pubblico: Agios Nikolaos Anapafsa, Metamorphosis tou Sotiros (o Megalou Meteorou), Varlaam, Roussanos, Agia Triada ed Agios Stephanos.
Perché inserire Meteora come tappa di un tour nella Grecia classica
Visitare le Meteore è un'esperienza indimenticabile. Il panorama mozzafiato delle formazioni rocciose, combinato con la serenità dei monasteri, crea un'atmosfera mistica e spirituale. Ogni edificio offre una vista panoramica sulla valle sottostante e sulle montagne circostanti, rendendo le Meteore un luogo di contemplazione e bellezza naturale.
Meteora non è solo un sito religioso, ma anche un capolavoro geologico e un tesoro culturale. Ed è per questo che nel 1988 è stato inserito ufficialmente nei siti Patrimonio dell’Umanità UNESCO. I suoi monasteri sospesi rappresentano un incredibile esempio di ingegneria e dedizione spirituale, rendendo questo luogo un'attrazione imperdibile per chiunque visiti la Grecia.
Come raggiungere i monasteri delle Meteore
I monasteri delle Meteore si trovano in Tessaglia, arroccati sulle rocce che si innalzano nella valle pianeggiante a nord di Kalambaka e a sud del Pindo. Una volta arrivati in Grecia, in aereo o con il traghetto, dovrai recarti a Kalambaka e, da qui, percorrere con l'auto, la moto o un minivan/bus, una strada di 15 km che conduce a Meteora.
Se ti trovi ad Atene, per un weekend o una vacanza, puoi raggiungere il sito con il treno (circa 5 ore). In alternativa, ti consigliamo di arrivarci con l'auto da Salonicco, la seconda città della Grecia, che dista da Kalambaka solo due ore.
Oppure puoi venire con noi: ogni lunedì parte un mini tour di gruppo della Grecia classica da Atene che fa tappa anche a Meteora. Se cerchi qualcosa di più particolare, Meteora è anche spesso tappa dei nostri tour esclusivi in minivan.
Una volta giunto sul posto, l'accesso è reso possibile da scale in muratura scavate nella roccia. Il Monastero di Agios Stephanos è collegato con un ponte pedonale che lo rende quindi il più accessibile. Il Monastero di Agia Triada e il Megalou Meteorou, invece, sono i meno accessibili: per raggiungerli dovrai salire oltre 300 gradini, mentre Roussanou, Varlaam e Agios Nikolaos hanno in media 140 gradini ciascuno. Alcuni dei monasteri, oltre alle scale, richiedono anche una camminata in salita su sentieri asfaltati.
È possibile visitare i monasteri?
Come dicevamo, solo 6 edifici sono accessibili al pubblico. Meteo permettendo, è possibile vederli tutti in un giorno, ma ti perderesti la magia di vivere questa escursione con più tranquillità e apprezzare a pieno l'atmosfera della zona. Se hai poco tempo di consigliamo di vederne 2 o 3, oppure di soggiornare almeno 2 giorni per avere la possibilità di visitare tutta l'area con calma.
Come tutti i luoghi di culto, anche per entrare nei monasteri è richiesto un abbigliamento appropriato. Sono proibiti abiti senza maniche e gonne/pantaloncini sopra il ginocchio, sia per gli uomini che per le donne.
Gli animali, ad eccezione dei cani guida, non sono ammessi.
Cosa vedere a Meteora?
Per recarti a Meteora devi passare per Kalambaka, principale centro turistico e commerciale della regione. Qui ci sono hotel, ristoranti e tante cose da vedere, come la città vecchia di Spotos, oggetto di un recente restauro, una tradizionale fonderia e l'unica scuola di falegnameria di tutta la Grecia.
Oltre ai monasteri, nella zona trovi anche il villaggio di Kastraki, incastonato alla base di una delle giganti rocce su cui sorgono gli edifici di culto. Tappa imperdibile, soprattutto in inverno, per sciatori appassionati di arrampicata, è possibile soggiornarvi tutto l'anno perché dispone di piccoli alberghi, campeggi e stanze in affitto, oltre a taverne e negozi.
A soli 8 km da Kalambaka, in direzione Trikala, puoi visitare lo storico borgo di Sarakina con il suo splendido ponte a sei archi, risalente al XVI secolo, e a soli 4 km la grotta di Theopetra, un'enorme grotta con un ambiente centrale di 500 mq circa, che gli scienziati ritengono si sia formata nel Cretacico.
Ogni anno accompagniamo decine di turisti a visitare queste meraviglie.
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