Utilizziamo cookie e altre tecnologie di tracciamento per migliorare la tua esperienza di navigazione sul nostro sito Web, per mostrarti contenuti personalizzati e annunci mirati, per analizzare il traffico del nostro sito Web e per capire da dove provengono i nostri visitatori. Navigando nel nostro sito Web, acconsenti al nostro utilizzo di cookie e altre tecnologie di tracciamento.
Tutte le nostre destinazioni

Descrizione

La perla delle Cicladi
Tínos è una delle più grandi isole delle Cicladi, caratterizzata dalla tipica architettura riconoscibile in tutti i villaggi del territorio.
Negli ultimi anni ha iniziato ad essere scoperta dai viaggiatori ed è stata soprannominata la "Perla dell'Egeo" per il suo fascino puro e autentico.
Tínos possiede straordinarie bellezze naturali, una quarantina di villaggi sperduti sui versanti terrazzati delle colline e numerose colombaie sparse nelle campagne, segni del dominio veneziano.
Tínos ha saputo conservare intatto il suo prezioso territorio negli anni.
È rimasta ancora quell’isola incontaminata con montagne e vallate punteggiate da chiese ortodosse e cattoliche, dalle abbaglianti case bianchi e i mulini a vento, con le artistiche piccionaie risalenti all’epoca veneziana, con vista unica sull’infinito azzurro dell’Egeo. La dominazione Veneziana, durata circa 350 anni, ha creato i presupposti alquanto singolari perché sull'isola ogni villaggio conti almeno due chiese, quella Ortodossa e quella Cattolica.
Tínos è chiamata anche l'isola dell'arte e della bellezza per la presenza di tanti capolavori d’arte e di architettura e un sottosuolo ricco di rari tipi di pietra, come il marmo bianco e verde, materia ornamentale per eccellenza del territorio.

Le spiagge di Tinos: segui i nostri consigli
A Tínos troverete decine e decine di spiagge per tutti i gusti con un mare sempre limpido e cristallino. La spiaggia più lunga è quella di Fokas, raggiungibile anche a piedi da Tinos City.
In giro per l'isola si trovano soprattutto calette lunghe 50-80 metri, numerose spiaggette da 200 a 500 mt. e qualche lunga spiaggia tra i 500 e i 2 km di lunghezza.
Fokas è una spiaggia di sabbia con tratti di ciottoli, stabilimenti con ombrelloni, taverne e una bellissima vista panoramica su Mykonos e Delos. Stavros e Ag. Markos, subito ad ovest del capoluogo, sono l’ideale per un bagno pomeridiano, riparati dal vento da nord e per ammirare un tramonto spettacolare. Su uno scoglio vicino al mare si erige la chiesetta di Stavròs. Dietro la chiesa, troverete una piccola e particolare taverna, dove suggeriamo di ordinare come aperitivo le tradizionali meze, polipi freschi alla griglia e pesciolini accompagnati da un Ouzo.
Kionia è una spiaggia di sabbia dove si susseguono ottime tavernette e offre una fantastica vista sull'isola di Syros. Ag. Sostis, Ag. Kiriaki e Ag. Ioannis, tutte spiaggette a est del capoluogo, sono calette riparate dai venti da nord, con sabbia compatta e fondale poco profondo, qualche tavernetta e qualche ombrellone, tutte con splendido panorama su Mykonos.
Pachia Ammos, di sabbia scura e compatta, con acqua verde-blu intenso e colline desertiche tutte intorno, è ideale per una bella nuotata in un ambiente suggestivo.
E ancora, Santa Margherita, dopo il villaggio di Potamia, la spiaggetta di sabbia finissima che deve il suo nome all'omonima chiesetta cattolica, location ideale per chi cerca un posto davvero tranquillo. La spiaggia formata da ciottoli di mille colori è Livada, raggiungibile dai villaggi di Steni e Myrsini tramite una stradina sterrata: il paesaggio che si attraversa è davvero unico, con un torrente che sbocca verso il mare formando un piccolo laghetto. Esposta ai venti da nord, il suo mare è quasi sempre mosso con onde davvero alte che conferiscono all'ambiente un'aria esotica.
Altre spiagge assolumente imperdibili sono Kolybithra, Ag. Romanos, Ag.Petros, Ormos Giannaki, Ormos Ysternion, Mali, Panormos.

Cosa vedere e cosa fare a Tinos: i nostri suggerimenti
• Tinos City (o Chora) è l'accogliente capoluogo dell’isola, la Città del Porto, situata nel litorale meridionale dell`isola, con una storia risalente all’antichità. La scoperta dell’Icona Sacra della Madonna nel 1823 fu un evento che sconvolse la storia recente dell`isola e diede inizio ad un pellegrinaggio che richiama ancora oggi fedeli da tutto il mondo cristiano ortodosso. Il centro storico della città, coi suoi vicoli pittoreschi che si diramano, è un invito alla scoperta.
• Sulla cima più alta sorge l’imponente Chiesa della Vergine Evanghelistra, rivestita di marmo bianco e circondata dai vari musei adiacenti. E’ stata costruita dopo il ritrovamento dell’icona miracolosa ed è un vero capolavoro dell’architettura cicladica. La festa più importante per Tinos - e una delle più rilevanti del mondo Ortodosso - è la celebrazione della Dormizione della Madonna, il 15 Agosto. Il grande edificio neo-classico sul lungoporto ospita l'Ente culturale di Tinos e sul lungomare si trovano moltissimi bar, caffetterie e taverne. Lungo la strada per la Cattedrale lasciatevi ammaliare dai colori del mercato locale.
• Imperdibili sono la chiesa degli Angeli Taxiarchi e le splendide spiagge e calette vicine alla cittadina. Falatados è uno splendido villaggio dalle case bianche, nel cuore agricolo dell'isola. La grande chiesa decorata in marmo di San Giovanni risale al 14 secolo. La sua festa è il 25 settembre.
• Volax è uno stupendo paesino circondato da enormi rocce tondeggianti e strane formazioni granitiche - considerato come un fenomeno naturale unico nel suo genere. A Volax si conserva e si tramanda l'antica arte di intrecciare i cesti.
• Il villaggio di Loutra si trova in un'oasi verde. Ospita il museo folcloristico e ben due monasteri cattolici, quello dei Gesuiti e quello delle Orsoline.
• Kolimbithra è una grande insenatura con due spiagge, una più piccola e riparata organizzata con lettini e ombrelloni, e un’altra più grande, con alle spalle un laghetto con anatre e tartarughe. É il paradiso dei surfisti per le eccezionali onde lunghe.
• Pyrgos è il vecchio capoluogo dell'isola, dal bianco abbagliante dei marmi delle chiese e delle case. La scuola delle Belle Arti promuove la tradizione architettonica e scultorea dell’isola dal 1955.
• Panormos è il vecchio porto principale di Tinos. Da qui partivano le navi per il trasporto e il commercio dei marmi: oggi è una destinazione turistica imperdibile grazie al porticciolo con le sue barche da pesca multicolori, le taverne e i ristorantini di pesce. Nelle vicinanze ci sono un paio di bellissime spiagge da raggiungere a piedi su strada sterrata.
• Isternia è un incantevole paesino abbarbicato sulla montagna. Offre panorami spettacolari sulle Cicladi e sull'isola di Syros. Ormos è il porticciolo, 3 km più in basso, con spiaggia di ciottoli e sabbia, sempre riparato dai venti da nord.
• Tarambados è un villaggio circondato da numerose colombaie di marmo. Ogni colombaia è diversa dall'altra e unica nel suo genere. È il luogo ideale per ammirare l'antica architettura popolare.
• Monastiri, Kardiani, Livada, Triandaros, Tripotamos e Kambos Komi sono altri villaggi da scoprire e di cui innamorarsi.

Dove si trova e come raggiungere Tinos
Dove si trova: Tínos insieme ad Andros sono le isole più a nord delle Cicladi, a soli 2 ore di ferry veloce dal porto di Rafina (30km da Atene), al centro di numerosi collegamenti tra le altre isole Syros, Naxos, Paros (30-60 minuti) e la vicinissima Mykonos (20 minuti).
Quanto è grande: Tínos con una superficie di 197kmq è la terza isola più grande delle 24 isole che compongono le Cicladi (Naxos e Andros sono le maggiori); prevalentemente collinosa, la sua cima più elevata raggiunge i 725 mslm. (Monte Tsiknias). Sono 52 villaggi i sparsi sull'isola, che formano un solo municipio con c.ca 10.000 abitanti. Chora (Tinos city) è l'odierno capoluogo.
In Aereo:
Atterrando all'aeroporto internazionale di Atene, trasferimento al porto di Rafina (15km) e circa 2 ore di navigazione con le navi veloci oppure 3 ore con i traghetti regolari (dalle 4 alle 6 corse ogni giorno). Atterrando invece all'aeroporto di Mykonos, trasferimento al porto e poi 20 minuti di traversata in nave. (corse ogni ora).
In Nave:
Dall'Italia con imbarco Venezia, Ancona, Bari o Brindisi, si deve raggiungere Patrasso. Tre ore circa di auto direzione Atene e successivamente pochi km a nord raggiungere il porto di Rafina. Da questo porto ci vogliono circa 2 ore di navigazione con le navi veloci oppure 3 ore con i traghetti regolari. (dalle 4 alle 6 corse ogni giorno).

Maggiori informazioni, consigli utili e curiosità nei documenti di viaggio che saranno inviati prima della partenza.

Tinos sulla mappa

Perchè prenotare con noi?