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Descrizione
L'isola dei sentieri
È l'isola più settentrionale delle Cicladi con una grande tradizione navale e paesaggi cicladici ben diversi dalle classiche cartoline: oltre alle spiagge sabbiose, ci sono coste rocciose, catene montuose alternate a fertili pianure, vegetazione rigogliosa e torrenti che scorrono abbondantemente. I moltissimi sentieri nell'entroterra fanno di Andros l'isola ideale per gli appassionati del trekking.
Cosa fare e vedere ad Andros
• La capitale dell'isola, Hóra (che significa "villaggio principale") ospita famosi capitani e armatori greci, e nei sui edifici è evidente una notevole combinazione di stile medievale, neoclassico e isolano. Rampe di scale, una piazza spaziosa con alberi, strade strette, chiese e musei notevoli, negozi, caffè e ristoranti fanno la loro parte nella bellezza del luogo. Per completare questa bellezza, c'è un castello franco su un isolotto collegato all'isola principale con un ponte ad arco in pietra del 13 ° secolo.
• Goditi la flora e il profumo dell'isola: castagni, noci, sicomoro, querce, salici piangenti, pioppi, gelso, vimini e ulivi, campi di timo, croco e salvia e, nel mezzo, sentieri lastricati li collegano al bellissimo villaggio di Messariá e il villaggio di Faneroméni all'interno di un castello vecchio di dieci secoli e arroccato a un'altitudine di 600 m. Non dimenticare di fare una visita ai monasteri di Zoodóchos Piyí a Batsí e di Panayia Tomarhiani a Korthi.
• Paleópolis si trova a 16 km a ovest di Hóra, ed era l'antica capitale di Ándros, avendo prosperato dall'epoca classica a quella tarda romana. L'insediamento preistorico di Pláka, l'insediamento di Zagora risalente al periodo geometrico e l'insediamento fortificato del Neolitico (4.500-3.300 a.C.) con pitture rupestri di animali, navi e disegni lineari sono stati tutti portati alla luce nell'area più ampia.
• Andros merita sicuramente una visita e può essere vista esclusivamente come meta di turismo culturale, grazie ai suoi musei. Il Museo d'Arte Moderna riconosciuto a livello mondiale, gestito dalla Fondazione Vassilis ed Eliza Goulandris, ospita collezioni uniche di dipinti e sculture, mentre i musei archeologici di Hóra e Paleópolis rappresentano la storia antica dell'isola con le loro mostre. Il Museo dell'Oliva delle Cicladi è un bell'esempio di una piccola unità preindustriale di produzione di olio d'oliva.
Trekking ad Andros
Andros, a differenza delle altre isole delle Cicladi, è l'ideale per l'escursionismo grazie alla sua natura montuosa e alla varietà di sorgenti che offrono un'esperienza unica. Negli ultimi anni, c'è stato uno sforzo sistematico da parte della rete "Andros Routes" per registrare, mantenere e promuovere queste rotte. Queste azioni hanno aumentato il numero di visitatori stranieri che amano questa forma di turismo. Nell'ottobre 2015 la European Ramblers 'Association ha premiato i sentieri di Andros come "Leading Quality Trails - Best of Europe". Questa etichetta nasconde uno speciale sistema di criteri che si prende cura delle esigenze degli escursionisti, rende tangibile l'attrattiva dei sentieri e quindi garantisce uno standard elevato.
Gli escursionisti ad Andros possono godere di tutto: vecchi ponti, mulini ad acqua, valli o anche piccole cascate! Si può passeggiare lungo i fiumi (Achla, Vori, Pythara), avere la possibilità di ammirare le “stenes” (sentieri murati in pietra) e godere di un panorama unico. Alcuni di questi percorsi raggiungono quasi il crinale montuoso dell'isola.
Ad Andros, sono stati registrati oltre 25 sentieri escursionistici di varia difficoltà che, sia gli escursionisti esperti che i principianti, possono godere. La lunghezza totale stimata della rete di sentieri escursionistici è di 300 km! A settembre ogni anno prende il via la gara Andros Trail Race che richiama appassionati da tutto il mondo.
Maggiori informazioni, consigli utili e curiosità nei documenti di viaggio che saranno inviati prima della partenza.
È l'isola più settentrionale delle Cicladi con una grande tradizione navale e paesaggi cicladici ben diversi dalle classiche cartoline: oltre alle spiagge sabbiose, ci sono coste rocciose, catene montuose alternate a fertili pianure, vegetazione rigogliosa e torrenti che scorrono abbondantemente. I moltissimi sentieri nell'entroterra fanno di Andros l'isola ideale per gli appassionati del trekking.
Cosa fare e vedere ad Andros
• La capitale dell'isola, Hóra (che significa "villaggio principale") ospita famosi capitani e armatori greci, e nei sui edifici è evidente una notevole combinazione di stile medievale, neoclassico e isolano. Rampe di scale, una piazza spaziosa con alberi, strade strette, chiese e musei notevoli, negozi, caffè e ristoranti fanno la loro parte nella bellezza del luogo. Per completare questa bellezza, c'è un castello franco su un isolotto collegato all'isola principale con un ponte ad arco in pietra del 13 ° secolo.
• Goditi la flora e il profumo dell'isola: castagni, noci, sicomoro, querce, salici piangenti, pioppi, gelso, vimini e ulivi, campi di timo, croco e salvia e, nel mezzo, sentieri lastricati li collegano al bellissimo villaggio di Messariá e il villaggio di Faneroméni all'interno di un castello vecchio di dieci secoli e arroccato a un'altitudine di 600 m. Non dimenticare di fare una visita ai monasteri di Zoodóchos Piyí a Batsí e di Panayia Tomarhiani a Korthi.
• Paleópolis si trova a 16 km a ovest di Hóra, ed era l'antica capitale di Ándros, avendo prosperato dall'epoca classica a quella tarda romana. L'insediamento preistorico di Pláka, l'insediamento di Zagora risalente al periodo geometrico e l'insediamento fortificato del Neolitico (4.500-3.300 a.C.) con pitture rupestri di animali, navi e disegni lineari sono stati tutti portati alla luce nell'area più ampia.
• Andros merita sicuramente una visita e può essere vista esclusivamente come meta di turismo culturale, grazie ai suoi musei. Il Museo d'Arte Moderna riconosciuto a livello mondiale, gestito dalla Fondazione Vassilis ed Eliza Goulandris, ospita collezioni uniche di dipinti e sculture, mentre i musei archeologici di Hóra e Paleópolis rappresentano la storia antica dell'isola con le loro mostre. Il Museo dell'Oliva delle Cicladi è un bell'esempio di una piccola unità preindustriale di produzione di olio d'oliva.
Trekking ad Andros
Andros, a differenza delle altre isole delle Cicladi, è l'ideale per l'escursionismo grazie alla sua natura montuosa e alla varietà di sorgenti che offrono un'esperienza unica. Negli ultimi anni, c'è stato uno sforzo sistematico da parte della rete "Andros Routes" per registrare, mantenere e promuovere queste rotte. Queste azioni hanno aumentato il numero di visitatori stranieri che amano questa forma di turismo. Nell'ottobre 2015 la European Ramblers 'Association ha premiato i sentieri di Andros come "Leading Quality Trails - Best of Europe". Questa etichetta nasconde uno speciale sistema di criteri che si prende cura delle esigenze degli escursionisti, rende tangibile l'attrattiva dei sentieri e quindi garantisce uno standard elevato.
Gli escursionisti ad Andros possono godere di tutto: vecchi ponti, mulini ad acqua, valli o anche piccole cascate! Si può passeggiare lungo i fiumi (Achla, Vori, Pythara), avere la possibilità di ammirare le “stenes” (sentieri murati in pietra) e godere di un panorama unico. Alcuni di questi percorsi raggiungono quasi il crinale montuoso dell'isola.
Ad Andros, sono stati registrati oltre 25 sentieri escursionistici di varia difficoltà che, sia gli escursionisti esperti che i principianti, possono godere. La lunghezza totale stimata della rete di sentieri escursionistici è di 300 km! A settembre ogni anno prende il via la gara Andros Trail Race che richiama appassionati da tutto il mondo.
Maggiori informazioni, consigli utili e curiosità nei documenti di viaggio che saranno inviati prima della partenza.